Capitolo primo
La Radioterapia è un trattamento medico che consistente nell’utilizzo di radiazioni ionizzanti (Raggi X) principalmente per il trattamento di vari tipi di tumore. Le radiazioni sono dirette contro la massa tumorale danneggiando il patrimonio genetico (DNA) delle cellule cancerose, impedendo così la loro crescita. In questo modo il tumore si riduce progressivamente.
Il trattamento radiante può avere lo scopo curativo, adiuvante, neoadiuvante o palliativo e può essere somministrato in due modi:
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radioterapia a fasci esterni, dove la fonte di radiazioni è posizionata all’esterno del corpo;
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radioterapia interna, dove le radiazioni vengono somministrate direttamente all’interno del tumore o molto vicino ad esso (la Brachiterapia o la IORT).
Un’equipe composta da vari specialisti, in collaborazione tra di loro, stabiliscono un piano di cura di un paziente a seconda dello stadio della malattia, del tipo di tumore, delle sue dimensioni, della sede nonché dello stato generale del paziente. Per questo motivo la Radioterapia può essere combinata con la chirurgia, con la chemioterapia, con l’ormonoterapia e con l’immunoterapia.
Quando viene indicato il trattamento radiante si procede alla realizzazione con estrema cura di un piano di trattamento personalizzato per il paziente. Si cerca la migliore strategia per fare in modo che la più alta dose di radiazioni colpisca in maniera specifica le cellule tumorali e non quelle sane, in maniera da minimizzare gli effetti collaterali e allo stesso tempo distruggere il tumore.
Alla realizzazione del piano di cura e al suo corretto svolgimento partecipa un team di Radioterapia formato da:
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il medico oncologo radioterapista: è un medico specialista oncologo con competenze specifiche nell’utilizzo delle radiazioni ionizzanti, il quale stabilisce la durata, le frazioni e la dose complessiva del trattamento necessaria a distruggere il tumore;
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il fisico medico: è laureato in Fisica con una preparazione specifica sull’impiego delle radiazioni in medicina ed è responsabile del funzionamento e della sicurezza delle apparecchiature;
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il tecnico di radioterapia: è un tecnico di radiologia con specifica preparazione in radioterapia che si occupa del corretto posizionamento del paziente durante la seduta e lo sorveglia durante il trattamento;
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l’infermiere professionale: ha una preparazione specifica e collabora sia con il medico che con il tecnico radiologo nel seguire i pazienti durante le sedute di terapia.
Il Servizio di Radioterapia Oncologica del Comprensorio Sanitario di Bolzano, che si trova presso la Casa di Cura Bonvicini, è gestito in collaborazione con la Clinica Universitaria di Innsbruck.
Il reparto è dotato di tre apparecchiature (acceleratori lineari)
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una TAC tridimensionale (3D) e quadridimensionale (4D) computerizzata
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un sistema di simulazione virtuale
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sistemi per il calcolo della dose
nonché di tutti i dispositivi necessari per un preciso posizionamento del paziente.
(Segue)
Articolo redatto da:
Dott.ssa Justyna WASKIEWICZ
Medico Radioterapista
presso l’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige