Cosa serve per prevenire il cancro?
Dott.ssa Angelica Sagrawa
Cominciamo con dire che al momento non si è dimostrata l’esistenza di singoli specifici alimenti che abbiano un potere antitumorale, invece ci sono evidenze che uno stile di vita salutare diminuisce il rischio di sviluppare tumori.
Prima di esporvi le 10 raccomandazioni per prevenire i tumori, vorrei invitarvi a partecipare all’incontro sul tema LA PREVENZIONE ONCOLOGICA MEDIANTE UNA SANA ALIMENTAZIONE ED UN CORRETTO STILE DI VITA che è programmato per il 22 marzo alle ore 17,00 presso la Biblioteca Provinciale ”Claudia Augusta” a Bolzano in via Marconi 2.
Quando si parla di “super cibi”, si parla di alimenti che contengono delle sostanze che portano benefici a chi li consuma frequentemente. In questa lunga lista si trovano tra gli altri i broccoli, i frutti di bosco, il tè verde e l’aglio. Nei precedenti articoli dell’Angolo della dietista vi ho raccontato le proprietà e le sostanze antitumorali che contengono, ma bisogna considerare che questi alimenti devono essere sempre inclusi in una dieta salutare, bilanciata e varia.
Si calcola che una diagnosi di tumore su tre è dovuta ad un’alimentazione squilibrata; tra i tumori più influenzabili dalla nostra dieta vi sono quelli del cavo orale, del colon-retto, della mammella, del pancreas, della colecisti, del fegato, delle ovaie, del rene, dell’esofago, della prostata, della cervice e del corpo dell’utero.
Una dieta salutare stimola il buon funzionamento del sistema immunitario e di conseguenza può prevenire l’insorgenza di tumori; una dieta salutare è caratterizzata da alimenti e bevande che hanno un’alta concentrazione di vitamine, minerali e fibra ed al contrario con un basso apporto di zuccheri aggiunti, carboidrati raffinati, grassi saturi e trans e anche di sale.
Il Fondo mondiale per la ricerca sul cancro (World Cancer Research Fund) dopo aver concluso nel 2007 un suo studio scientifico che valutava la relazione tra tumori e alimentazione, ha stilato un decalogo con 10 raccomandazioni a cui fare attenzione per prevenire il cancro:
- Mantenere un peso salutare.
Per conoscere se il proprio peso è in un range accettabile bisogna dividere il peso attuale per l’altezza in metri elevata al quadrato (Kg/m2), il numero risultante dovrebbe mantenersi verso il range inferiore dell’intervallo 18.5 Kg/m2 e 24.9 Kg/m2. E’ altrettanto importante cercare di non aumentare di peso e di circonferenza vita durante tutto l’arco della propria esistenza.
- Mantenersi attivi fisicamente tutti i giorni.
E’ sufficiente iniziare a fare una camminata di 30 minuti tutti i giorni, ovvero 150 minuti di attività aerobica moderata o 75 minuti di attività aerobica intensa alla settimana e poi aumentare il tempo man mano.
Attenzione alle abitudini come l’uso dell’auto per gli spostamenti giornalieri ed il tempo passato in poltrona a guardare la TV: queste sono tra le abitudini che favoriscono la sedentarietà.
- Seguire una dieta ricca di cereali integrali, verdure (non amidacee), frutta e legumi.
Quindi è consigliato consumare ad ogni pasto diversi tipi di cereali e i loro derivati integrali (pasta, riso, avena, farro, miglio, segale) e dei legumi (fagioli, lenticchie, ceci, piselli, ecc…). Inoltre, è importante mangiare le famose 5 porzioni (circa 600g/die) di frutta e verdura non amidacea. Va considerato che le patate non sono verdure, per cui, chi ha una dieta tradizionale a base di patate deve integrarla con frutta e verdure durante il pasto.
- Limitare il consumo dei “fast food” ed in genere dei cibi processati ricchi di grassi, di amidi e di zuccheri.
Limitare anche il consumo di altri alimenti cosiddetti “da fast food” come piatti pronti, snack, patatine, merendine, biscotti, dolciumi, barrette, caramelle etc.
- Limitare il consumo di carne rossa e carne processata.
Le carni rosse comprendono oltre alle bovine (quindi anche il vitello), quelle ovine e quelle suine, qui il consiglio è di non superare le tre porzioni a settimana ovvero 500g di carne. Limitare anche le carni conservate come le carni in scatola, i salumi, i prosciutti ed i wurstel.
- Limitare il consumo di tutte le bevande zuccherate.
Bere principalmente acqua e bevande non zuccherate.
- Limitare il consumo di bevande alcooliche.
Per la prevenzione del cancro non c’è la raccomandazione ad escluderle, ma per chi per tradizione le consuma, si consiglia di limitare il consumo ad un bicchiere di vino al giorno per le donne e due per gli uomini, da bere esclusivamente durante i pasti. L’alcool contenuto in un bicchiere di vino è paragonabile a quello contenuto in un bicchierino di un distillato o di un liquore o in una lattina di birra.
- Non usare integratori per prevenire il cancro.
I fabbisogni di nutrienti possono essere soddisfatti con una dieta bilanciata e variata.
- Per le madri, se è possibile allattare, è buona cosa farlo.
L’allattamento porta dei benefici per la madre ed il bambino, per questo l’Organizzazione Mondiale della Salute consiglia di nutrire il bambino fino ai 6 mesi di vita esclusivamente con il latte materno. Dopo i 6 mesi il bambino potrà iniziare l’alimentazione complementaria ed essere allattato fino ai 2 anni di età.
- Tutte queste raccomandazioni per la prevenzione sono utili e valide anche per chi ha già avuto una diagnosi di tumore .
Tutte le persone che hanno ricevuto una diagnosi di cancro dovrebbero sempre ricevere un’assistenza nutrizionale ed è per questo che LILT Bolzano offre il servizio di consulenza nutrizionale e dietetica ai pazienti oncologici. E’ durante queste visite dietistiche che posso impostare un programma di alimentazione che garantisca al paziente un buon stato nutrizionale per affrontare le terapie, se sono in corso, e per prevenire il cancro dopo la diagnosi.
Per prenotare un appuntamento basta contattare la segreteria della LILT Bolzano al numero 0471/402000 o scrivere ad info@liltbolzanobozen.com.
Alla fine, ma non certo perchè siano argomenti meno importanti, anzi tutt’altro, vi invito ad evitare l’esposizione eccessiva al sole, il fumo e l’esposizione al fumo passivo, a fare attenzione agli agenti infettivi come l’epatite B e C ed il papilloma umano (HPV) o l’Helicobacter pilory.
LILT Bolzano ed io vi aspettiamo numerosi martedì 22 marzo alle ore 17,00 presso la Biblioteca Provinciale ”Claudia Augusta”.
Ricordo che nel rispetto dei protocolli COVID 19 è necessario registrarsi collegandosi a questo LINK e che per accedere alla Biblioteca sono necessari GREEN PASS e mascheria FFP2

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